A partire da luglio, scatta un nuovo obbligo per gli operatori del settore lattiero-caseario sia bovino che ovicaprino: sulla piattaforma SIAN (Sistema Informativo Agricolo Nazionale) dovranno essere registrati i quantitativi di latte prodotto sia venduto che trasformato.
Nelle istruzioni operative diramate dall’Agea sono riepilogati il quadro normativo di riferimento, nonché gli obblighi, le scadenze e le modalità operative degli adempimenti a carico dei soggetti interessati:
1. primi acquirenti di latte bovino e ovicaprino ovvero coloro che acquistano latte dai produttori per sottoporlo a raccolta, imballaggio, magazzinaggio, refrigerazione o trasformazione, compreso il lavoro su ordinazione, o per cederlo a una o più imprese dedite al trattamento o alla trasformazione del latte o di altri prodotti lattiero-caseari;
2. aziende che fabbricano prodotti lattiero-caseari, dunque anche i piccoli caseifici;
3. piccoli produttori di latte ovvero coloro che effettuano la vendita diretta del latte prodotto nei propri allevamenti e dei prodotti da esso ottenuti.
I primi acquirenti hanno l’obbligo di dichiarare entro il giorno 20 di ogni mese il quantitativo di latte e semilavorati ritirato nel mese precedente. A tal fine, dovranno registrare nel SIAN gli estremi identificativi dei propri conferenti, gli indirizzi degli stabilimenti di provenienza o delle aziende di produzione.
Le aziende che fabbricano prodotti lattiero-caseari sono obbligate a registrare nella banca dati del SIAN, entro il ventesimo giorno dei mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre i quantitativi di ciascun prodotto fabbricato e di ciascun prodotto ceduto nel trimestre precedente, così come le relative giacenze di magazzino aggiornate all’ultimo giorno del mese precedente la dichiarazione.
I piccoli produttori sono tenuti a registrare nel SIAN, entro il ventesimo giorno del mese di gennaio di ogni anno, i quantitativi di ciascun prodotto fabbricato e di ciascun prodotto ceduto nell’anno precedente, nonché i quantitativi di latte venduto direttamente al consumatore e i quantitativi di latte utilizzato per la fabbricazione dei prodotti lattiero-caseari venduti direttamente al consumatore nell’anno precedente. Entro il medesimo termine, i piccoli produttori devono registrare nel SIAN anche le giacenze di magazzino relative a ciascun prodotto fabbricato aggiornate al 31 dicembre dell’anno precedente.
La richiesta di registrazione al SIAN del fabbricante di prodotti lattiero-caseari deve essere presentata alla Regione tramite un apposito modello.
Alla Regione va inoltrata anche la richiesta di riconoscimento di primo acquirente latte.
Questo il riepilogo delle scadenze a partire dal 1° luglio, come riportato nella circolare dell’Agea:
• i primi acquirenti di latte bovino e ovicaprino dovranno rendere la prima dichiarazione di cui all’art. 6 comma 2 dei Decreti del MIPAAF del 6 agosto 2021 e del 26 agosto 2021, con riferimento alle consegne ricevute nel mese di luglio 2022, entro il 20 agosto 2022 e le successive con cadenza mensile;
• i fabbricanti di prodotti lattiero-caseari dovranno rendere la prima dichiarazione trimestrale entro il 20 ottobre 2022 con riferimento ai prodotti lavorati nel terzo trimestre 2022, e le successive con cadenza trimestrale;
• i piccoli produttori di latte bovino e ovicaprino dovranno rendere la prima dichiarazione di vendita diretta ai sensi dei Decreti del MIPAAF del 6 agosto 2021 e del 26 agosto 2021, con riferimento alle produzioni del semestre luglio/dicembre 2022, entro il 20 gennaio 2023 e le successive con cadenza annuale.
Per informazioni contattare Ufficio Categorie Confartigiaanto UPSA Bari: Angela Pacifico 080 5959 411 - 444