In contrada Casamassima, a ridosso dell’area destinata agli insediamenti produttivi, c’è ora una via intestata all’on. Antonio Laforgia, fondatore e primo presidente dell’associazione degli artigiani, scomparso a 84 anni il 29 marzo del 2011.
L’amministrazione comunale adottò l’apposita delibera in data 13 aprile scorso, aderendo alla richiesta formulata da Confartigianato al sindaco Giuseppe Lovascio .
“E’ la prima strada intitolata ad Antonio Laforgia” ha ricordato Franco Bastiani che fu collaboratore dello scomparso parlamentare e sindaco di Bari del quale sono state rievocate le principali attività svolte a Conversano per l’aggregazione degli artigiani, a partire dalla metà degli anni ’50, in sinergia con il vescovo Gregorio Falconieri, con l’assistente ecclesiastico don Vitantonio La Porta e con il prof. Donato Arienzo per la costituzione della locale Cassa Rurale e Artigiana, oggi BCC.
Dell’on. Laforgia è stato altresì ricordato l’impegno in materia di cooperazione e di formazione professionale, a garanzia di crescita delle diverse categorie nella competitività e nelle nuove tecnologie.
Parole di viva gratitudine sono state rivolte al sindaco dal dott. Mario Laforgia, figlio dello scomparso, intervenuto con le sorelle Gabriella e Paola.
“Abbiamo ritenuto doveroso inserire nella toponomastica cittadina una strada dedicata all’on. Laforgia - ha detto il sindaco Lovascio - per tramandarne la memoria alle nuove generazioni di imprenditori che continueranno certamente a fornire un contributo essenziale per lo sviluppo e il benessere della comunità”.
Alla manifestazione hanno partecipato il vicesindaco di Conversano Roberto Berardi e l’assessora alle attività produttive Tiziana Palumbo nonché dirigenti del centro comunale Confartigianato di Conversano, con il presidente Pasquale Boccuzzi, dirigenti dei centri comunali di Castellana Grotte e di Monopoli con i rispettivi presidenti Antonio Sansonetti e Massimo Amodio, titolari di aziende e cittadini.